Proposte per Brescia

Questa è la pagina dedicata alle proposte specifiche che ogni ente, associazione ma anche singoli cittadini e cittadine hanno portato all’interno di Brescia Al Passo Coi Tempi.

La ragione per questa sezione è che di per sé la campagna si propone di lanciare spunti e stimoli nella direzione di una città e un hinterland finalmente al passo coi tempi, ma non sempre si spinge nel dettaglio o a trattare aspetti/ temi molto tecnici.
Si è dunque deciso di inserire qui progetti, istanze, percorsi che sono attinenti e ricompresi sotto l’ombrello di Brescia Al Passo Coi Tempi e che qui vogliono trovare il giusto spazio e la meritata visibilità.

Leggi qualcosa che ti appassiona?
Contattaci oppure scrivi direttamente ai proponenti per approfondire!

Vuoi fare una proposta? 
Contattateci e – se pertinente e coerente – saremo felici di accoglierla! 

P.S. L’ordine di apparizione è dettato da quello con cui le proposte sono state inoltrate.

Rete Alternattiva

Comitato per la legalità e la trasparenza

Istituire una o più comunità dell’energia nei vari quartieri di Brescia e nell’hinterland

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GAS Mazzano

Gruppo di Acquisto Solidale - APS

Per incentivare la mobilità con la bici, prevedere anche dei punti con l’installazione di rastrelliere efficienti contro i furti, coperte e con una stazione di riparazione e ricarica veloce dei mezzi elettrici.
Agevolare l’uso di BiciMia (o eventuali altri sistemi di bike sharing, magari sullo stile di “Donkey Republic”) con un sistema che non sia un repellente come l’attuale metodo che non permette ad un turista di noleggiare la bici per un breve tempo e in modo semplice!

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Centro Storico Nord

Consiglio di Quartiere

Ad integrazione della campagna Brescia al Passo coi Tempi proponiamo:
> modificare la tessera Park Brescia già in possesso di tutti i cittadini, in tessera per sconto 50% su biglietto per i trasporti pubblici;
> estendere l’orario dei trasporti pubblici la sera e durante la notte, in modo che si possa vivere e muoversi senza bisogno di possedere un’auto (questa azione può far cambiare veramente lo stile di vita dei Bresciani!);
> regolamentare le logistica con centro unico di raccolta e distribuzione merci con mezzi elettrici o istituire punti di consegna (eliminare quindi le centinaia di furgoni a gasolio che consegnano ogni giorno piccoli pacchi);
> impedire l’attraversamento in auto del centro storico, facendo solo strade di penetrazione e uscita dallo stesso accesso;
> eliminare dei parcheggi a rotazione dentro le mura venete (oggi moltissimi);
> proteggere ed estendere le zone per i pedoni (marciapiedi, piazze, ecc) oggi non protette e invase dalle automobili, magari ripristinando o integrando l’arredo posto a protezione dei pedoni;
> introdurre aree per l’incontro e la socialità con panchine, fontanelle e cestini.

Il riferimento per contattarci è:

Francesco Catalano, tel.030293379; 335204990

Fausto Piazza

cittadino

L’enfasi sulla mobilità ai fini del miglioramento della qualità dell’aria (e della vita) è importante ma una spinta affinché il Comune si decida ad effettuare una vera raccolta differenziata porta a porta, con tariffa puntuale in base al volume dei rifiuti conferiti, non è più eludibile.

Il tema porta inevitabilmente con sé anche quello dell’inceneritore, che costituisce un disincentivo alla riduzione dei rifiuti almeno fintanto che la combustione dei rifiuti solidi urbani sarà incentivato come fonte rinnovabile (!). Il tema è spinoso perché intorno vi girano un sacco di soldi e il settore è ormai inquinato anche al nord dalle mafie, ma in un’ottica di reale sostenibilità per il futuro non può essere passato sotto silenzio!

Per contattarci visitate il nostro sito cliccando qui.

Annamaria Ferrari

cittadina

Chiedo un pensiero per coinvolgere le persone disabili!

Come organizzatori della campagna chiediamo ad altre realtà di farsi avanti per supportare questo importante invito. Scriveteci a info@bresciaalpassocoitempi.it

GAS.SO.SO

Gruppo di Acquisto Solidale - Brescia, sobrio e sostenibile!

> Rendere la campagna il più possibile “meno centroBrescia-centrico”, dettagliando meglio come migliorare il collegamento dalla provincia alla città.
> Il parcheggio di P.zza Vittoria va destinato solo ai residenti (tra l’altro è proprio da Guinness World Record che l’accesso ad un parcheggio abbia la precedenza rispetto alla strada!).
> Rendere via Martiri e via Porcellaga pedonali, con ingresso solo con la tessera residenti.
> Dare più forza alla proposta di incentivare l’uso della bicicletta, a piedi e mezzi pubblici per andare sul luogo del lavoro!

Per contattarci scriveteci su Facebook alla pagina Gas Brescia – Gassoso.

Comitato per la Salute, la Rinascita e la Salvaguardia del Centro Storico

Convincere attivamente le cittadine ed i cittadini a pretendere che i tempi non siano troppo dilazionati e che si arrivi quanto prima, alla pedonalizzazione totale del centro storico entro il 2022, chiedendo alla Giunta comunale una serie di provvedimenti che rischierebbero, altrimenti, di protrarsi oltre l’evento nazionale di “Brescia e Bergamo capitali della cultura 2023”.
Vanno considerate le tante problematicità del centro storico: in particolare, l’eccessiva presenza di traffico in una zona della città deputata in prevalenza al commercio, alla cultura, allo studio.

In tal senso proponiamo per favorire la pedonalizzazione totale del centro storico con grande beneficio per la qualità della vita dei residenti e di quanti lo vivono e frequentano e, soprattutto, per un’aria più pulita, i seguenti punti:
1) istituire entro il 2021 le ZTL in tutti gli accessi al centro storico a ridosso del ring con accesso consentito ai soli residenti ed autorizzati;
2) in merito alla mobilità dolce (bici e pedoni in particolare), concordiamo con le proposte inserite nel documento;
3) zone pedibus a ridosso del ring prossimali alle sedi scolastiche per la raccolta degli alunni delle scuole materne, primarie e secondarie del centro storico;
4) potenziamento del trasporto pubblico in tutto il territorio cittadino, in particolare da e per il centro h24 con riduzione del costo del biglietto;
5) predisposizione di un servizio di parcheggi scambiatori all’ingresso della città, no agli sconti tessera Parkcity (chi inquina paga), lo sconto da utilizzare per la gratuità del servizio pubblico di collegamento;
6) parcheggio sulle strisce blu per i soli residenti ed autorizzati, così come per i parcheggi di struttura all’interno del centro storico;
7) regolarizzare in orari ben definiti l’accesso dei mezzi per il carico e scarico delle merci, per quanto riguarda la logistica favorire l’accesso ai mezzi non inquinanti ed in alternativa stabilire dei punti di raccolta delle merci;
8) Promozione del ticket per il trasporto pubblico nel costo dei biglietti per manifestazioni ed eventi culturali e sportivi.

Ai commercianti non proporremmo personalmente altre agevolazioni di ordine economico. Quello che si sta loro proponendo è un gioiello di città che solo per la resistenza di una parte dei loro rappresentanti di categoria non si è riusciti ad avviare in precedenza.

Per contattarci sentite
Maurizio Bresciani, tel. 0303773254; 3388304526

Legambiente Brescia

Oltre a sostenere con forza ed entusiasmo questa campagna, ribadiamo le nostre “5 proposte per l’aria di Brescia”:
1. Istituire un Ufficio Energia all’interno del Comune.
2. Rendere attiva ed efficace l’azione del Mobility Manager di Area comunale (coordinamento di tutti i Mobility Manager di Aziende ed Enti pubblici sul territorio comunale).
3. Bicipolitana, ovvero costruire la struttura di base di una vera rete infrastrutturale ciclabile almeno cittadina, privilegiando fra i progetti già decisi dall’Amministrazione Comunale i collegamenti di tratti di ciclabile già esistente per realizzare almeno 2 linee complete periferia/centro/periferia (est-ovest e sud nord) e 1 linea circolare tra l’anello delle tangenziali e il centro storico che le intersechi, in sede protetta, con adeguata segnaletica orizzontale e verticale ben riconoscibile e unitaria. Implementare un revamping adeguato della rete esistente.
4. Potenziamento delle linee degli autobus, creando almeno 1 nuova linea bus ad elevata frequenza nelle ore di punta ove possibile su corsia dedicata.
5. Come in questa campagna, istituzione delle cosiddette Low-emission Zones.

Per maggiori info, fate riferimento al nostro sito cliccando qui.

Basta Veleni

Tavolo di lavoro provinciale per la salvaguardia dell'ambiente

PROPOSTE PER LA MOBILITA’
1. Zone a Traffico Limitato ZTL a tutti gli accessi del centro storico sul ring, con deroghe limitate ai veicoli dei residenti ed a quelli autorizzati.
2. Utilizzo di minibus elettrici per la mobilità pubblica verso e all’interno del centro storico con l’attivazione del progetto PEDIBUS per eliminare il traffico scolastico altamente inquinante.
3. Destinare il parcheggio pubblico di Piazza Vittoria ai soli residenti eliminando le code di vetture inquinanti su Via Gramsci, utilizzando i parcheggi esterni e l’uso della metropolitana.
4. Liberare tutte le Piazze storiche dalla presenza di vetture in parcheggio.

PROPOSTE PER LE ATTIVITA’ ECONOMICHE E CULTURALI
1. Il centro storico è la più grande zona museale cittadina ed è anche il più grande centro commerciale e va tutelato salvaguardando la mobilità dolce per i pedoni e per le biciclette.
2. Visto il degrado esistente, è urgente proporre un Piano di rilancio delle attività economiche del Centro storico e la connessa riorganizzazione del carico e scarico merci.
3. Favorire la fruizione culturale e paesaggistica ed i percorsi storico-culturali che attraggono moltissimo i bresciani sia della città e che della provincia.

PROPOSTE PER LA RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI E PER LO SPAZZAMENTO STRADE
1. Eliminare i cassonetti in centro storico, mai autorizzati dalla soprintendenza, ed estendere il porta a porta spinto anche in tutto il resto della città come a Bergamo dove opera la stessa Aprica.
2. Introdurre, come a Milano, lo spazzamento intelligente senza far spostare le vetture creando disagi, odiose multe ai residenti e situazioni di illegalità tollerata come il parcheggio notturno delle vetture sui marciapiedi. Accentuare nella fase dello spazzamento l’eliminazione delle polveri a terra.
3. Vigilare sulle attività commerciali di prodotti alimentari che utilizzano il suolo pubblico di vie e piazze esterno ai loro punti vendita.

Per il TAVOLO BASTA VELENI – BRESCIA
contattate Cesare Giovanardi 3313459040 – cesaregiovanardi@libero.it

Pietro Garbarino

cittadino

Mi permetto di suggerire una cosa semplice e poco costosa (e perciò fattibile subito): realizzare una cintura di piantumazioni attorno a Brescia in ogni spazio possibile, pubblico e privato.
E’ un antidoto all’occupazione dei suoli liberi, purifica e decarbonizza l’aria, rende migliore il paesaggio, troppo appestato da costruzioni e capannoni, pochi mezzi e limitate risorse.

Con questa concreta proposta Brescia si adeguerebbe ai tempi e di certo migliorerebbe.

Sono disponibile a discuterne con voi anche nei dettagli. Contattatemi pure a arbarinopietro@tiscalinet.it

Octopus collettivo antispecista

Vogliamo intervenire sulla consapevolezza e sulla sensibilizzazione. Per farlo crediamo sia importante guardare oltre le mura cittadine, al di là dei confini della città di Brescia, per avere una visione più estesa e ampia.

Le parole chiave della campagna “Brescia al passo coi tempi” sono riduzione dell’inquinamento e sostenibilità, è necessario trovare un punto di partenza condiviso che renda Brescia una città virtuosa, in grado di recepire proposte dal basso e veramente al passo con i tempi!

Sempre più studi confermano il grande e negativo impatto ambientale dell’industria zootecnica. L’area compresa tra le province di Brescia-Mantova-Modena-Reggio Emilia ha la più alta densità di allevamenti del Nord Italia, inoltre la Provincia di Brescia da diversi anni vanta il triste primato di avere più animali allevati che abitanti. Non è un caso quindi che le zone del bacino padano risentano di più dell’inquinamento atmosferico e Brescia e la sua Provincia ne sono un esempio lampante.
Le attività zootecniche emettono tonnellate di CO2, di “polveri fini” particolato PM2,5 e di ammoniaca, dovuta al processo di spandimento dei reflui zootecnici. Queste sostanze dannose e pericolose si disperdono nell’atmosfera e inevitabilmente contaminano tutta l’area della pianura circostante: campagne, hinterland e città comprese.
Un problema che solo all’apparenza sembra distante, ma nella realtà purtroppo non lo è.

Il tessuto urbano risente inevitabilmente dello stato di salute della campagna circostante, per questo partiamo da Brescia capoluogo di una Provincia così tanto esposta e coinvolta nell’inquinamento, per dare un messaggio forte e carico di consapevolezza: siamo e respiriamo quello che mangiamo dunque mostriamo la prova di cambiamento!

L’alimentazione basata prevalentemente sui vegetali riduce l’impronta ecologica sull’ambiente fino al 50%: promuovere una dieta più sostenibile è fondamentale nel processo di mitigazione della crisi climatica quindi sarebbe fondamentale che ogni persona sensibile a queste tematiche apportasse il proprio contributo.
Secondo un recente studio dell’Università di Brescia, molte morti premature causate dall’esposizione alle polveri sottili potrebbero essere evitate ogni anno se la domanda di proteine animali si dimezzasse; riprendendo il concetto centrale da cui siamo partiti, la qualità dell’aria è strettamente condizionata dall’impatto degli allevamenti intensivi che sono la principale causa di dispersione di CO2, “polveri fini” particolato PM2,5 e ammoniaca sul nostro territorio.

Incentivare l’utilizzo della bicicletta, dei mezzi pubblici e della realizzazione di zone pedonali, unito a una guida pratica per un’alimentazione attenta al Pianeta ne amplificherebbe la sostenibilità e il benessere di tutta la comunità. Mettiamo a disposizione la nostra conoscenza e la nostra esperienza per approfondire ed affrontare questa tematica ormai improcrastinabile in modo da proporre uno stile di vita più sostenibile su tutti i fronti.

Le nostre scelte si riflettono oltre il contesto nel quale viviamo, da qui nascono le seguenti proposte:
1) Realizzare dei contenuti dedicati all’alimentazione Veg all’interno della campagna “Brescia al passo coi tempi”, ovvero sull’alimentazione a ridotto impatto ambientale, salutare ed ecologica.
2) Identificare dei punti di ristoro suggeriti come “al passo coi tempi” che abbiano nel menù il 30% di opzioni vegan per portata.
In previsione dell’aumento della mobilità ciclo-pedonale nel centro storico, e al tempo stesso,
di persone più sensibili e attente al tema della sostenibilità, verrà realizzata una mappa dei punti di ristoro aderenti alla campagna, questi punti verranno indicati attraverso:
⤿ una mappa e un elenco online
⤿ esposizione in vetrina dell’adesivo di “Brescia al passo coi tempi loves veggies”