F.A.Q.

Qui puoi trovare la risposta a tutti i tuoi dubbi

Quali sono le differenze fondamentali tra ZTL e aree pedonali?

Nella ZTL (Zona a Traffico Limitato) è consentita la circolazione ridotta di automobili e veicoli a motore; le zone pedonali sono invece riservate esclusivamente a chi si muove a piedi, in bicicletta, con i pattini e così via, oltre ai veicoli dotati di autorizzazione (come quelli al servizio di persone diversamente abili oppure quelli in dotazione a polizia, vigili del fuoco o assistenza medica).

I residenti hanno sempre il diritto di accedere in centro per rientrare alle loro case, in quanto sono dotati della necessaria autorizzazione.

Come già previsto dalle attuali ZTL e zone pedonali, è consentito il rifornimento e il trasporto delle merci per gli esercizi commerciali.

No, per i non residenti che non rientrano nelle categorie sopra citate e non sono dotati di autorizzazione, non sarà possibile accedere all’interno del centro pedonalizzato per tutto l’arco della giornata (0h-24h). Chi viene da fuori e vuole godersi il centro, può lasciare il proprio veicolo negli appositi parcheggi esterni e usufruire dei mezzi pubblici (i quali dovranno necessariamente essere potenziati!).

No: un’auto elettrica rimane pur sempre un’auto! Brescia ha tutte le carte in regola per liberare il suo cuore storico dal traffico a motore: ci sono già diversi parcheggi intorno al centro, e le sue bellissime piazze sono rifiorite grazie alla limitazione del traffico. Eppure le auto hanno ancora accesso a gran parte del centro e il risultato è sotto gli occhi di tutti: traffico, ingorghi, inquinamento acustico e dell’aria. E una frustrazione diffusa: scarseggiano i mezzi pubblici, ci mettiamo ore per fare il giro della città o trovare parcheggio, non ne possiamo più di passeggiare con le nostre famiglie accanto a file di auto in coda.

Certo! Promuoviamo la mobilità dolce in ogni sua forma: dai trasporti pubblici efficienti ai mezzi di trasporto privato, purché non a motore (come biciclette, velomobili, monopattini elettrici, hoverboard, bici cargo etc.).

Dai dati a nostra disposizione, no, non sussiste questo rischio. Lo dimostra il fatto che il centro commerciale Freccia Rossa ha avuto un drastico calo della clientela nonostante la comodità della posizione e dei parcheggi. Al contrario è dimostrato da diversi studi su città pedonali che l’economia e gli esercenti ne beneficiano enormemente, con aumenti delle entrate in certi casi notevoli (oltre il 15% dei ricavi!).

La tutela delle salute e delle persone più fragili è al centro della nostra proposta, che vuole Brescia Al Passo Coi Tempi. La nostra non è soltanto una proposta per la difesa dell’ambiente, ma è soprattutto un’istanza in difesa dei diritti delle persone: crediamo fermamente che giustizia climatica significhi sempre giustizia sociale. Per tutte le persone con difficoltà motorie o necessità lavorative sarà prevista la possibilità di entrare in centro e usufruire dei servizi con le medesime opportunità dei più fortunati.